La sfida del progetto consiste nell'integrare il vasto programma spaziale della nuova casa di riposo con l'architettura storica e nel valorizzare la vegetazione esistente preservando il più possibile lo spazio aperto. Per raggiungere questo obiettivo, la strategia di localizzazione propone di compattare il programma su 4 piani.
L'espressione architettonica dell'edificio gioca tra la scala istituzionale e quella domestica. La facciata è composta da un basamento in cemento che consente un rapporto coerente con l'edificio storico. Per i piani superiori, il progetto propone un rivestimento in legno che struttura la facciata, alternando piani orizzontali e verticali, parti solide e vuoti. Le dimensioni delle finestre cercano di conferire un carattere domestico e allo stesso tempo un'immagine esterna elegante.